RICETTA ZABAIONE
quantità ideali
4 tuorli
80 gr di zucchero
4 mezzi gusci di marsala
Si sbattono con una frusta gli ingredienti in una pentola scaldata a bagnomaria, la crema si addenserà velocemente. In pochi minuti è pronto per essere servito caldo, ma è ottimo anche freddo.
Si dice che...
FRA' PASQUALE DE BAYLON
Poi diventato Santo, nonché protettore di tutti i cuochi, era un frate di origini spagnole e viveva a Torino.
Oh, come diventò famoso nella Torino del '500, alcune signore si rivolsero a lui in quanto insoddisfatte delle prestazioni sessuali dei mariti ed egli prescrisse loro una crema gialla a base di uova zucchero e marsala. Fu miracolosa.
La ricetta del "San Baiun" passò di madre in figlia sin d'allora, di città in città in tutto il Piemonte e anche più in là.
GIOVANNI BAGLIONI
Capitano di ventura, nel 1471 arrivò a Reggio Emilia e si accampò. Essendo a corto di viveri, invitò alcuni soldati al saccheggio delle case di alcuni contadini che tornarono con uova zucchero e alcune damigiane di vino vecchio.
Dopo aver mescolato gli ingredienti tutti insieme, diede in pasto l'antenato dello zabaione ai suoi soldati, ne furono ovviamente entusiasti e rifacendosi al nome dialettale del loro capitano iniziarono a chiamare la crema Zvàn Bajòn, che diventò poi zabajone ed ora zabaione.
Pare però che il primato se lo aggiudichi la città di Napoli intorno al 1450, così rende noto una ricetta conservata al Morgan Library & Museum di New York